Abbiamo appreso solo dai mezzi di stampa che intende organizzare un sit-in davanti all’Ospedale di Adria per
difendere la sanità pubblica. Tuttavia, la data è stata spostata più volte, creando confusione tra la popolazione.
Come capogruppo del Gruppo Consiliare “Impegno per il Bene Comune”, la invito a coinvolgere tutte le forze
politiche presenti in Consiglio Comunale per massimizzare la partecipazione.
Le chiediamo di avere il coraggio di superare qualsiasi barriera ideologica e di agire con la ferma volontà di
difendere un bene comune fondamentale non solo per Adria, ma per un territorio molto più ampio.
Per una manifestazione di tale importanza, non possiamo permetterci un flop: il coinvolgimento deve essere il
più ampio possibile. La confusione sulla data e l’organizzazione in solitaria rischiano di generare poco
movimento, dando l’impressione che alla città di Adria e ai Polesani non interessi il futuro del servizio socio-
sanitario pubblico. Questo si tradurrebbe anche in un suo fallimento politico. Il nostro interesse non è sfruttare
questo potenziale insuccesso, ma agire per il bene della collettività contribuendo affinché la voce della
cittadinanza arrivi forte e chiara.
Le chiedo quindi:
Di convocare una capigruppo tematica o creare una specifica Commissione Consiliare tematica;
Di riflettere attentamente sulla data: per manifestazioni di questo genere, se si punta a una grande
partecipazione, è necessario coordinarsi con la Questura e la Polizia Locale. Meglio evitare che l’evento
venga bloccato il giorno stesso per problemi di sicurezza;
Di scegliere con precisione una data che permetta di coinvolgere Amministratori locali, Provincia e Re-
gione. L’assenza territoriale certificherebbe un pericoloso isolamento;
Di coinvolgere associazioni e comitati;
Di attuare misure comunicative efficaci per informare i cittadini del territorio.
Nella speranza che prevalga il buon senso per il bene della città,
si porgono Distinti saluti,
Enrico Bonato
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