Impegno per il Bene Comune esprime preoccupazione per la costruzione di nuovi supermercati ad Adria e la vendita dell’area verde di via Chieppara

Abbiamo appreso dalla stampa della possibile costruzione di due nuovi supermercati ad Adria, uno nella zona della stazione delle corriere e uno nel quartiere delle Case Rosse. Impegno per il Bene Comune desidera esprimere la propria preoccupazione riguardo a queste proposte, in particolare alla vendita dell’area verde di via Chieppara da parte di Ater per la costruzione di uno di questi supermercati. Non possiamo che concordare con il Dem Nicolò Bellini: si tratta di una decisione controproducente per il futuro della nostra città e della sua economia. Adria deve puntare sul valore dei piccoli commercianti locali, che rappresentano il cuore pulsante della nostra comunità. È necessario che la politica, le associazioni e i cittadini facciano capire all’attuale amministrazione che i piccoli negozi sono l’anima del nostro tessuto urbano e che non possono essere usati a piacimento solo per riempire il contenitore dei venerdì d’estate. Inoltre, la salvaguardia delle aree verdi è cruciale in un periodo di cambiamenti climatici e di temperature elevate. Gli spazi verdi non solo migliorano la qualità dell’aria e forniscono sollievo dal caldo, ma sono anche luoghi di incontro e di svago per i cittadini. La loro conservazione è essenziale per il benessere della comunità. Non possiamo più permetterci di perdere altre aree verdi. La costruzione di nuovi supermercati creerebbe una situazione caotica per il traffico e comprometterebbe l’equilibrio economico e sociale della zona. È importante che l’amministrazione comunale rifletta seriamente su come valorizzare il quartiere Case Rosse e le altre aree di Adria, collegando meglio questi spazi al resto della città e garantendo un futuro sostenibile e inclusivo. Chiediamo che venga sospesa l’asta per la vendita dell’area verde di via Chieppara e che l’Amministrazione Comunale valuti attentamente la gestione urbanistica evitando ulteriori varianti che agevolino queste operazioni e che si faccia portavoce degli interessi dei cittadini, tutelando i piccoli commercianti locali e preservando le nostre aree verdi. Non possiamo permettere che Adria venga sommersa dall’ennesima colata di cemento.

Sara Mazzucato