Il quinquennio 2018/2023 è forse il momento più difficile della storia adriese dall’epoca dell’alluvione, ma la pandemia prima e la crisi energetica poi vengono affrontate dalla compagine civica, arricchita da una terza lista, Adria Civica, con impegno, dedizione e competenza. I risultati raggiunti sono stati tanti e in tutti i campi, perché si è privilegiato il duro e silenzioso lavoro amministrativo, rifiutando lamentazioni e vittimismo che le condizioni in cui ci si è trovati ad amministrare avrebbero potuto suggerire per mere finalità propagandistiche. L’ottenimento di milioni di fondi per la realizzazione di progetti di inclusione sociale, per l’edilizia scolastica, per le manutenzioni stradali e gli edifici pubblici, per il miglioramento e il potenziamento della viabilita’, per la promozione del territorio, anche riuscendo a operare in concreta sinergia con altri comuni del Polesine, sono stati risultati che hanno affiancato i necessari aggiornamenti degli strumenti pianificatori in vari campi e l’istituzione di organi di partecipazione atttiva dei cittadini, per il futuro di Adria. Si è pensato, in pratica, più alle prossime generazioni che alle prossime elezioni. È così dal 2023 si è tornati all’opposizione di chi ora sta amministrando anche beneficiando del patrimonio di progettualità e finanziamenti lasciato in eredità. In questo ultimo periodo l’azione del movimento civico Impegno per il Bene Comune si sta distinguendo in consiglio comunale per la presentazione di molte interrogazioni e mozioni da parte dei due nostri rappresentanti, mentre le attività dei gruppi di lavoro stanno consentendo di coinvolgere i cittadini in decine di iniziative. Il movimento civico adriese, oggi come sempre, è aperto a tutti i cittadini che, con libertà di pensiero e giudizio, intendono alimentare quell’impegno per il bene comune che è alla base di una democrazia autenticamente solidale. La storia di IBC continua…

Le nostre liste civiche