Nel corso del tavolo tecnico del 1° febbraio tenutosi nella sala consiliare di Adria sulla situazione dei terreni interessati dallo sversamento dei fanghi e del corretivo calcico prodotti da Coimpo e Agribiofert erano presenti per Arpav il direttore Vincenzo Restaino, Paola Salmaso e Paolo Giandon.

Alla luce dei dati forniti il 15 gennaio 2018 dai carabinieri forestali, riguardanti la descrizione delle sostanze inquinanti presenti in alcune tenute interessate dallo sversamento dei fanghi e del correttivo calcico prodotte da Coimpo e Agribiofert, abbiamo chiesto che impatto può avere avuto lo sversamento di queste sostanze sulle falde acquifere, sulle acque dei fossati e sui terreni vicini.

Da parte di Arpav è stata espressa la disponibilità a rifare le analisi dei suoli per un piano di caratterizzazione. A distanza di un mese, quali azioni sono state intraprese?

Attendiamo cortese e solerte risposta, dato l’argomento delicato e di importanza enorme per tutta la cittadinanza coinvolta nei sette Comuni della Provincia.

Alleghiamo le interrogazioni presentate:

Interrogazione_ulss5

Interrogazione_provincia

Interrogazione_comune_adria

Interrogazione_arpav