Le associazioni di volontariato di Adria non saranno certo contente nell’apprendere che l’amministrazione Barbujani ha negato la gratuità per l’affissione e la diffusione delle loro locandine. La proposta del gruppo consiliare IBC di estendere le esenzioni a tutte le iniziative delle associazioni senza scopo di lucro iscritte al registro unico del terzo settore è stata infatti respinta dalla maggioranza.
La motivazione, poi, che il “no” deriva dalla necessità del parere dei revisori dei conti lascia ancor più l’amaro in bocca. Ciò significa che, forse, se fosse stata ascoltata prima la proposta di ibc, per il prossimo anno le associazioni impegnate gratuitamente nel sociale e nella promozione del territorio sarebbero state alleggerire da un onere assurdo, dal momento che i loro messaggi pubblicitari non hanno obiettivi commerciali. E invece no, continueranno a pagare, perché Barbujani continua pervicacemente a negare l’evidenza: le commissioni consiliari sono utili, e questo è un esempio lampante. Se ci fosse la possibilità di un confronto preventivo in commissione per valutare le proposte e acquisire il parere dei revisori prima di farle approdare in consiglio comunale, si otterrebbero risultati positivi per tutta la comunità.
Impegno per il Bene Comune sta cercando di far capire questo concetto a sindaco, giunta e consiglieri di maggioranza fin dal loro insediamento. Le commissioni consiliari c’erano fino a due anni fa e funzionavano, il loro ripristino impedirebbe a chi amministra di fare gravi errori a danno, come in questo caso, dei cittadini.
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