La risposta dell’assessore D’Angelo all’interrogazione presentata dal gruppo Consigliare IBC, riguardo le attività che l’amministrazione sta mettendo in atto per il contenimento dei piccioni in città, è stata disarmante e incosistente.
L’assessore, oltre a dichiarare che nessun impegno di spesa è stato previsto in bilancio per il contenimento della crescita dei colombi in città, ha affermato anche che le vie cittadine vengono regolarmente pulite dal guano e che è stato verificato che nessuno dà da mangiare ai colombi. Forse l’assessore, nel suo immaginario, si riferisce a quelle persone che vendono i cibi per i piccioni nei coni di carta, come la vecchietta del film di Mary Poppins che davanti alla Cattedrale di Londra chiede due penny, non tenendo conto che gli animali trovano nutrimento in altri modi.
Sconcertante anche l’affermazione che i soldi spesi dalla precedente amministrazione siano stati mal investiti, non capendo che tale spesa era propedeutica alle seguenti misure contenitive della proliferazione dei piccioni, in una azione continuativa. Inutili, sempre dichiarato dall’assessore, tutte le misure di dissuasioni non cruenti, che sono state adottate in passato per allontanare i piccioni dal centro cittadino.
Invitiamo l’assessore a fare un giro per le vie del centro storico, prestando attenzione per verificare in prima persona quale sia veramente la realtà prodotta dalla cospicua presenza di piccioni, annoso problema che molte città tentano di contenere sia per le conseguenze igienico sanitarie che di decoro urbano.
Il Direttivo del Movimento Civico

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