Mercoledì, presso l’incantevole Aula Nievo di Palazzo BO, si è svolto un significativo convegno focalizzato sull’archeologia in Polesine, che ha visto la partecipazione di noti accademici e appassionati del settore.
Durante la sessione pomeridiana, i riflettori sono stati puntati sul sito di San Basilio, che, insieme ad Adria e Spina, forma uno dei principali nuclei archeologici del Polesine. La giornata è stata arricchita dalla presenza di illustri esperti, tra cui il Prof. Raffaele Peretto, la dott.ssa Alberta Facchi, direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Adria, e la dott.ssa Sandra Bedetti, oltre a molti altri eminenti professionisti.
Questo convegno ha riconfermato il ruolo di spicco del Polesine nell’archeologia italiana, attirando l’attenzione sulla sua importanza storica e culturale. È stata, tuttavia, sentita l’assenza dell’amministrazione comunale di Adria, un ente con radici profondamente intrecciate nella storia archeologica del territorio.
Questa è stata la seconda occasione importante di assenza, dopo il seminario del 4 dicembre “Pollicinum. Museo Polesine – La narrazione di un territorio” tenutosi nella Sala Consiglio della Provincia di Rovigo. Si auspica che queste mancate partecipazioni non diventino una consuetudine, in considerazione del valore inestimabile del patrimonio archeologico locale.
Andrea Micheletti
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Il Direttivo del Movimento Civico
Impegno per il Bene Comune
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