Presenteremo un’interrogazione per capire quale lavoro sia stato effettuato a livello politico per la gestione della viabilità.

La situazione che cittadini, lavoratori e studenti stanno vivendo in questi giorni era prevedibile da mesi e vogliamo capire se sono state valutate delle alternative e quali, se le scuole sono state incontrate e coinvolte (il trasporto scolastico potrebbe subire rallentamenti tali da creare ritardi agli studenti) prima di decidere e se è stata opportunamente analizzata la situazione del sabato, giorno che, secondo il nostro punto di vista, rappresenterà la criticità
superiore.

Già a partire da domani, infatti, a causa dello spostamento di alcuni banchi del mercato, saranno chiuse al traffico anche Riviera Matteotti e Piazza Garibaldi (oltre al ponte Beniamino Gigli, chiuso per lavori, e alle modifiche alla viabilità di Corso Garibaldi).

È bene ricordare che l’amministrazione, avendo deciso di eliminare le commissioni consiliari permanenti, ha scelto in totale autonomia. Di fronte a lavori già finanziati, grazie all’attività politica dell’Amministrazione Barbierato, questa Amministrazione doveva solamente occuparsi della gestione.

Invece, in questi mesi, si è parlato di viabilità solo relativamente alla riapertura del tratto Sud del Corso, scelta non supportata da alcun parere tecnico, dimostrando di non conoscere l’importanza del piano generale del traffico a cui gli uffici stanno lavorando.

Come è emerso chiaramente nell’ultimo consiglio comunale vi sono evidenti lacune e mancanze a livello amministrativo che diventano pericolose se abbinate ad arroganza e convinzione di fare tutto da soli senza ascoltare gli altri punti di vista.

Sabato mattina c’è il rischio che si verifichino parecchi disagi e che molte persone siano disincentivate nel raggiungere il centro di Adria con conseguente danno per il commercio locale e per gli ambulanti.

Capogruppo di IBC, Enrico Bonato