l movimento civico Impegno per il Bene Comune sceglie, anche in occasione della prossima tornata elettorale, di rifiutare la logica spartitoria di chi ha già stabilito quanti scrutatori possono essere designati da ogni singola forza politica. Noi non li nomineremo direttamente, ma lasceremo che anche il numero di scrutatori nominabili dal gruppo di IBC venga scelto attraverso il metodo del sorteggio ad estrazione.
La scelta della procedura a sorteggio, a garanzia della più totale trasparenza, è uno dei principi cardini del movimento civico, perché assicura la totale equità nei confronti dei cittadini, senza distinzioni di sorta, proprio in occasione di un’elezione, che è un appuntamento particolarmente significativo per una democrazia.
In questo modo si rendono pubbliche le modalità operative che dovrebbero sempre contraddistinguere le attività delle pubbliche amministrazioni per acquisire la fiducia dei cittadini nei confronti degli enti che li governano. IBC auspica che la propria scelta venga condivisa anche da altre forze politiche affinché nessuno tra i candidati a fare lo scrutatore nella prossima tornata elettorale si senta di serie b rispetto a chi è designato per “vicinanza partitica”.
Riteniamo, infatti, che anche queste scelte contribuiscano a dare valore al senso di integrità pubblica, uno dei pilastri fondamentali su cui dovrebbero poggiare le strutture politiche, sociali ed economiche della nostra società. I partiti e i movimenti, pertanto, dovrebbero impegnarsi tutti per dare alle istituzioni quella credibilità essenziale per non fare allontanare i cittadini dalla politica.
IBC c’è.
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Il Direttivo del Movimento Civico
Impegno per il Bene Comune
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