Le recenti dimissioni dell’Assessora Antonella Ravagnan dalla Giunta del Sindaco Massimo Barbujani segnano un momento di crisi per l’attuale amministrazione comunale di Adria, evidenziando una profonda mancanza di coesione all’interno del gruppo di maggioranza.

Questo evento solleva interrogativi sulla capacità di governare efficacemente e sul vero impegno verso settori cruciali come politiche sociali, educazione, cultura e teatro. L’inaspettata decisione dell’Assessora Ravagnan di dimettersi, con lo spostamento della delega alle Pari Opportunità e la redistribuzione di altre responsabilità chiave a persone esterne, riflette una chiara frattura interna.

Le sue dimissioni mettono in evidenza l’inconsistenza della leadership e la gestione fallimentare dei rapporti interni alla maggioranza da parte dell’attuale sindaco, e lo smentiscono, visto che a inizio mandato aveva affermato di aver imparato dagli errori del passato.

Purtroppo dopo otto mesi non sembra così, Adria dopo i tanti bandi vinti dall’Amministrazione Barbierato necessita di stabilità e fermezza per poter continuare a lavorare per il bene della città.

Questo momento di crisi mette in luce che al di là delle foto sui social e dei buoni auspici serve concretezza, ascolto e rispetto per i cittadini che chiedono sicurezza e stabilità che la giunta Barbujani ha dimostrato di non saper garantire.


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