ADRIA – Impegno per il Bene Comune, sensibile alle richieste di tanti cittadini alle prese con la dura crisi degli ultimi anni, punta a diminuire il numero dei componenti della Giunta dagli attuali 6 a 5 (compreso il Sindaco), migliorando la comunicazione tra istituzioni e residenti anche attraverso il potenziamento dei servizi online.
Il rapporto fiduciario tra Amministrazione e i propri dipendenti si svilupperà in un contesto di collaborazione, per valorizzare il merito e massimizzare le risorse attraverso la flessibilità oraria e la formazione, premiando la disponibilità e l’effettiva presenza in servizio in casi di urgenza.
Barbierato e la sua squadra insistono nel voler stabilire criteri di scelta oggettivi ed equi per la scelta degli scrutatori, che tengano conto delle situazioni di difficoltà economiche personali e familiari.
Per rendere efficiente la macchina amministrativa IBC e SiAmo Adria mira a individuare la figura del Segretario Generale esclusivamente tra i candidati con massima esperienza in materia di innovazione gestionale.
Tra i punti più apprezzati del programma spicca la costituzione di Comitati di Quartiere e di Frazione, con rotazione periodica dei componenti, chiamati a partecipare al Consiglio Comunale con funzioni propositive.
L’attuazione di questo percorso di condivisione sfocerebbe nel bilancio partecipato, affinché i cittadini possano proporre progetti per l’utilizzo concordato di una crescente quota di bilancio.
Quest’ultimo prevederà vincoli tra entrate e spese per attività culturali particolari, a fine di garantire continuità nella programmazione delle attività.
Le due liste intendono inoltre rivedere la Convenzione per gestione di Polizia Locale riequilibrando oneri e vantaggi in capo al Comune di Adria e approvare i Regolamenti per l’uso degli spazi Comunali e per l’uso degli impianti sportivi che stabiliscano, uscendo dalla logica della discrezionalità, precisi criteri per la concessione di gratuità e riduzioni.
Sul fronte fiscale sarà necessario programmare le misure che determinano le entrate dirette del Comune (imposte, tasse, tariffe) avendo attenzione alla sostenibilità da parte di cittadini ed imprese nel rispetto della capacità contributiva e al fine di non generare, con sopravvalutazioni, l’irrigidimento del bilancio per crediti non riscuotibili.
Lista civica Impegno per il Bene Comune
Lista civica SiAmo Adria
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